Friedrich - Wanderer in a Sea of Fog
giovedì 7 marzo 2013
Poeta
Tu che stordisci la notte
col tuo canto sciolto
le tue parole affrante
le tue virgole appese
e i discordanti versi.
Tu che dai forma al vuoto
all'incostante assenza
al peso della vita
a frasi compromesse
che il fato non perdona.
Tu che il punto togli,
poi che il punto metti
e negli spazi assenti
confessi più parole
di quelle che trascrivi.
Offeso s'alza il braccio
della furiosa penna
per accusare ancora
l'incedere stentato
del tempo ormai perduto.
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